Quattro trekking alle porte della Via Emilia
4 incontri di presentazione dedicati ai cammini che attraversano le colline del Bolognese e della Romagna, portando i viandanti alla scoperta di territori ricchi di storia, con i borghi medioevali di Dozza e Brisighella, attraverso aree naturali protette; il Parco Regionale dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa e Il Parco della Vena del Gesso Romagnola facendo scoprire la gastronomia locale; la piadina, i salumi di Mora Romagnola, le tagliatelle bolognesi e incontrare le genti testimoni di
una storia che da sempre unisce l’uomo al territorio.
Gli incontri si svolgeranno alle ore 17.30 presso la sala eventi di ExtraBo in P.zza Nettuno 1ab a Bologna (angolo via Rizzoli) e sarà possibile seguire gli interventi in diretta sulla pagina Facebook di ExtraBO.
La sala ha capienza limitata: è possibile prenotare il proprio posto contattando: eXtraBO tel. 051 6583109, email extrabo@bolognawelcome.it
Programma delle presentazioni:
La Via del Gesso – Giovedì 24 febbraio, ore 17.30
Relatore: Stefano Schiassi, guida ambientale escursionistica e speleologica
Sarà ospite dell’appuntamento il Dott. Nevio Agostini, Direttore dell’Ente Parchi e Biodiversità Romagna.
L’ultimo nato tra i cammini del territorio bolognese e romagnolo, unendo la città di Imola, famosa per la sua rocca e il circuito di Formula 1 a Faenza, famosa nel mondo per la ceramica e il Palio del Niballo, attraversando la spettacolare Vena del Gesso Romagnola. La spettacolare dorsale gessosa che per le sue peculiarità carsiche e naturalistiche è candidata al riconoscimento a “World Heritage dell’UNESCO”. Dai 3 ai 5 giorni di cammino, scoprendo i borghi storici e medioevali di Tossignano e Brisighella, percorrendo la spettacolare cresta rocciosa della Riva di San Biagio, visitando le antiche cave di Lapis Specularis (gesso selenitico usato dai romani al posto del vetro per fare le finestre), scoprendo le aziende agricole che producono i prelibati vini DOC e l’Olio Extra vergine d’oliva DOP e le rarità naturalistiche che rendono unico al mondo questo territorio.
La Via dei gessi e dei Calanchi – Giovedì 10 marzo, ore 17.30
Relatrici: Sara Cavina, Guida ambientale escursionistica e accompagnatrice turistica; Sara Zanni, Archeologa e guida ambientale escursionistica
Un cammino di 100 chilometri che, in sette tappe modulabili, collega Bologna con Brisighella e Faenza; il modo migliore per godersi le meraviglie naturali, la storia, l’arte, il folklore e l'incredibile patrimonio enogastronomico delle zone collinari emiliano-romagnole.
La Via dei Gessi e dei Calanchi attraversa a passo lento due Parchi Regionali, alcuni
fra i Borghi più belli d’Italia, note località termali e aree di eccellenze vitivinicole, regalando ai camminatori un’esperienza unica e appagante sotto molteplici punti di vista.
Il Cammino di San Antonio – Giovedì 24 marzo, ore 17.30
Relatore: Luciano Albonetti, Direttivo Associazione Cammino di Sant’Antonio
Il Cammino di Sant’Antonio si sviluppa tra Veneto, Emilia Romagna e Toscana con un percorso che unisce importanti centri di spiritualità e di fede e luoghi meno conosciuti dove il Santo visse e professò la fede agli inizi del XII secolo. Caratterizzato da un forte significato religioso e spirituale, il Cammino offre
l’occasione unica di attraversare territori ricchi di una natura incontaminata con una prospettiva lenta sui paesaggi puntellati da eremi, antichi borghi, castelli fortificati, città d’arte che connotano gran parte dell’Emilia-Romagna.
Partendo dalla Basilica del Santo a Padova, l’itinerario si snoda in direzione Sud per più di 400 km, entrando in Emilia-Romagna attraverso il suggestivo guado sul Po, attraversando la città di
Ferrara sino a raggiungere il Santuario di San Luca a Bologna. Si incontrano Dozza, la città dipinta e sede dell’Enoteca Regionale, Brisighella, antico borgo medievale con la caratteristica Via del Borgo, l’Eremo di Montepaolo, importante santuario antoniano e prima residenza italiana del Santo, che qui visse dopo aver incontrato ad Assisi San Francesco.
La Linea Gotica – Giovedì 7 aprile, ore 17.30
Relatore: Vito Paticchia, Guida escursionistica
Il Cammino escursionistico Linea Gotica è un progetto che ha l’obiettivo di promuovere i territori attraversati dall’ultimo fronte di guerra in Italia nel corso della Seconda Guerra mondiale, le storie e il patrimonio di memoria che essi racchiudono.
Dal Corno alle Scale alla Vena del Gesso passando per Monte Sole e il Contrafforte pliocenico verrà creato un cammino escursionistico diviso in 10 tappe e collegato attraverso la rete escursionistica esistente a tutti i comuni perché ogni territorio possa offrire al visitatore la straordinaria ricchezza delle sue memorie, del patrimonio storico-architettonico e ambientale che ognuno di essi racchiude. La presenza di eserciti belligeranti per lunghi mesi dell’inverno 1944-1945 ha lasciato tracce indelebili nella memoria delle nostre genti e dello stesso territorio. Un focus specifico riguarderà la Vena del Gesso dove le tracce ancora visibili delle postazioni militari sono un patrimonio di memoria da tutelare e promuovere con interventi mirati alla loro valorizzazione.
